e-SCM e 3 anni di tesi sulla tracciabilità

e-SCM e 3 anni di tesi sulla tracciabilità

Oggetto: Promozione della circolarità e della tracciabilità nel settore della moda e del tessile: proposta di Passaporto Digitale dei Prodotti per raggiungere la trasparenza dei prodotti 

 

Tre anni di ricerca e sviluppo riassunti in 42 minuti! 
La 
 
nostra dottoranda Pantxika Ospital ha conseguito il titolo di Dottore dopo 3 anni di tesi svolta all'interno di belharra /e-SCM sul Passaporto dei prodotti digitali . Il 17 ottobre ha presentato la restituzione del suo lavoro durante la discussione della sua tesi all'ESTIA. “L’industria della moda e del tessile si trova ad affrontare sfide ambientali, sociali ed economiche significative.  Questa tesi è al centro della transizione del settore della moda che mira a stimolare e accelerare dinamiche di circolarità e trasparenza per rispondere alle sfide della sobrietà, agli sviluppi normativi e alle crescenti aspettative dei consumatori. » Ospitale Pantxika

 

Sfondo dell'industria della moda

L’industria della moda e del tessile si trova ad affrontare importanti sfide ambientali, sociali ed economiche. Questa tesi è al centro della transizione del settore della moda che mira a stimolare e accelerare dinamiche di circolarità e trasparenza per rispondere alle sfide della sobrietà, agli sviluppi normativi e alle crescenti aspettative dei consumatori.   

 

L’industria tessile e dell’abbigliamento si trova ad affrontare una tripla crisi, simile a molti altri settori: 

 

*  Una crisi ecologica : l’industria tessile è nota per i suoi rifiuti e l’inquinamento, con l’uso di risorse non rinnovabili, sostanze chimiche dannose per la produzione e la lavorazione delle fibre, uso intensivo di acqua e suolo, nonché rilascio di microplastiche e sostanze pericolose nell’acqua, con conseguente degrado dell’ambiente naturale (Fondazione Ellen MacArthur, 2017).

*  Una crisi economica : secondo il rapporto Pulse of the Fashion Industry del 2017, l’industria tessile stava affrontando un potenziale declino a causa della scarsità di materie prime, dell’aumento dei costi di energia, acqua e forza lavoro, nonché delle interruzioni della fornitura e della vendita al dettaglio causate dal Covid Pandemia -19 (Global Fashion Agenda e Boston Consulting Group, 2017; Anner, 2020).

*  Una crisi sociale : le condizioni di lavoro lungo tutta la catena di produzione tessile sono state messe in luce da numerosi scandali. I Principi Guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, che richiedono il rispetto dei diritti umani, compreso il pagamento di un salario dignitoso ai lavoratori della catena di fornitura, non sono ancora rispettati da molte aziende (Labour Behind the Label).

L'appello alla trasparenza

La consapevolezza dell'opinione pubblica riguardo a questi rischi e la crisi economica hanno portato a cambiamenti nel comportamento dei consumatori. Cercano di acquistare in modo informato e chiedono maggiore trasparenza alle aziende di moda. In risposta, le normative si stanno evolvendo in Europa, sia a livello nazionale che europeo, per ottenere maggiori informazioni sui prodotti della moda (Commissione Europea, 2022).  

In questo contesto, in Europa si stanno sviluppando norme volte a rafforzare la divulgazione delle informazioni, sia a livello nazionale che europeo. Tra le iniziative chiave c’è l’implementazione di un passaporto digitale dei prodotti (PNP) per gli articoli tessili. Questo PNP mira a informare i consumatori, migliorare la comunicazione tra gli attori dell’industria tessile lungo tutta la catena del valore, anche dopo l’acquisto, per promuovere la circolarità (Adisorn et al., 2021).  

Il concetto di passaporto dei prodotti digitali

L'obiettivo di questo documento è quello di rivedere lo stato attuale dell'industria tessile e le nuove normative con l'obiettivo di sviluppare un modello di dati per il PNP. La nostra metodologia si articola in tre fasi:  

 

1- Valutare lo stato attuale del settore raccogliendo informazioni sui prodotti tessili online e in negozio, compresi i dettagli al momento dell'acquisto, etichettatura, display e passaporti digitali del prodotto, ove appropriato, per un campione rappresentativo del settore .

2- Stabilire un requisito di base per la trasparenza futura esplorando i progetti di legge e le leggi attuali a livello nazionale ed europeo in materia di trasparenza e tracciabilità nel settore tessile. 

3- Formulare raccomandazioni per un modello di dati DPP che comprenda tutta la legislazione futura e supporti un’economia circolare per la moda. 

Evoluzione della trasparenza nel settore della moda

Il comportamento dei consumatori di moda si sta evolvendo verso il desiderio di un processo decisionale informato, basato su informazioni adeguate. Cercano una trasparenza radicale, comprese le informazioni sull’origine dei prodotti, il loro impatto ambientale, le condizioni di lavoro dei dipendenti, i costi di produzione, i dazi doganali e i margini di profitto (The Business of Fashion e McKinsey & Company, 2019).  

I dati di quattro indici consecutivi di trasparenza della moda (2017-2020) mostrano che i marchi stanno diventando sempre più trasparenti (Jestratijevic et al., 2021). Questi indici confrontano il reporting di sostenibilità in cinque aree, tra cui politiche, governance, tracciabilità, audit e questioni. Evidenziano un miglioramento della trasparenza nel settore della moda.  

Metodologia di ricerca

Sulla base delle definizioni di trasparenza aziendale e trasparenza del prodotto, è stato condotto uno studio per valutare le attuali pratiche di marca. Lo studio si è concentrato su un campione rappresentativo di 54 marchi, suddivisi in categorie lusso, premium, sport e mass market, accessibili in Francia online e nei negozi, e coinvolti nel Fashion Pact.  

 

Per valutare la trasparenza dell’azienda sono stati utilizzati criteri quali la divulgazione dei nomi dei fornitori, le loro condizioni di sostenibilità, le pratiche di acquisto delle società acquirenti, il rapporto CSR, la pubblicazione dell’elenco dei fornitori e gli impegni ambientali e sociali. preso in considerazione. 

 

Per valutare la trasparenza del prodotto, sono state ricercate informazioni sulla tracciabilità di prodotti specifici, inclusa l'origine delle materie prime, il paese di produzione, il nome del fornitore o della fabbrica, la certificazione dei materiali e altri aspetti legati all'impatto ambientale e sociale. 

 

Questo modello di dati ci consente di riunire informazioni relative a prodotti, processi e stakeholder per consentire a tutti gli attori della circolarità di raccoglierle e utilizzarle. Il nostro modello di dati per il PNP nel settore della moda ci consente di valutare tre schemi attuali. Tale valutazione porta alla formulazione di raccomandazioni volte a migliorare il contenuto dei PNP di settore.