Benvenuti nel mondo di Biarritz Good Fashion, dove l'industria della moda si sta reinventando per un futuro e trasparente . La Bali Chair offre un programma pionieristico di ricerca applicata e sperimentazione industriale che da 6 anni riunisce gli attori della moda e del tessile che desiderano collaborare per una moda circolare, trasparente e agile. e -SCM / Belharra è membro sin dalla sua creazione e siamo coinvolti nel nostro lavoro di ricerca e sviluppo sul digitale dei prodotti e sul tema della tracciabilità.
Durante questo evento sono state presentate tre tesi, ciascuna delle quali ha apportato un contributo significativo alla trasformazione del settore della moda:
“Favorire la circolarità e la tracciabilità nel campo della moda e del tessile: proposta di un passaporto digitale del prodotto per raggiungere la trasparenza del prodotto. »
Questa tesi si concentra sulla promozione della circolarità e della tracciabilità nel settore della moda. Propone il concetto innovativo di “Passaporto digitale dei prodotti” per ottenere una maggiore trasparenza. Questa ricerca evidenzia l’importanza di rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche del settore della moda, soddisfacendo al tempo stesso le crescenti aspettative dei consumatori.
Vuoi saperne di più sulla tesi? Scopri il nostro articolo: e-SCM & 3 anni di tesi sulla tracciabilità.
“Il comportamento dei clienti nel business circolare dell’industria sportiva”
Questa tesi esplora il comportamento dei clienti nelle imprese circolari nel settore sportivo, con un focus particolare sull'azienda Decathlon. Questa ricerca evidenzia l’importanza dell’economia circolare e il ruolo cruciale delle imprese nella lotta al cambiamento climatico.
“Costituzione di una fabbrica automatizzata di tipo 4.0 destinata a favorire la delocalizzazione delle attività produttive seriali e circolari di prodotti tessili”
Questa tesi si concentra sulla realizzazione di una fabbrica automatizzata di tipo 4.0 volta a promuovere la delocalizzazione delle attività di produzione di massa di prodotti tessili. Dimostra che la delocalizzazione del tessile in Europa a prezzi ragionevoli è possibile grazie alla tecnologia dell’Industria 4.0.
Coinvolgere dipendenti e consumatori nell’economia circolare
Questa tavola rotonda ha sottolineato l'importanza di mobilitare gli operatori del settore della moda e del tessile per promuovere l'economia circolare, incoraggiando la riparazione, l'usato e l'acquisto di prodotti eco-concepiti. Ha sottolineato la necessità di creare uno slancio collettivo e sensibilizzare i consumatori per promuovere una trasformazione positiva del settore.
Intervengono: Isabelle Desfontaines, Direttore dello Sviluppo Sostenibile del Gruppo Eram, Camille Greco, Segretario Generale della Circular Fashion Federation e Co-fondatrice di CrushON, nonché Florence Touzé-Rieu, Titolare della Cattedra di Impatto Positivo presso Audencia.
Le testimonianze hanno evidenziato l'importanza di lavorare con e per la biodiversità, la necessità di motivare i team e responsabilizzarli, e l'importanza del collettivo per mettere in comune energie e idee. La CSR è stata presentata come un elemento essenziale per la sopravvivenza dei marchi in quest’era di moda circolare.
Intervengono: Louis Douls, Responsabile Sviluppo Sostenibile di Forclaz – Decathlon, Alice Bardet, CSR Product Leader di Petit Bateau, Anne-Laure Lambert, Circularity & Quality Manager EMEA di Patagonia, e Constance Chassany, Purchasing, Production, and Impact Manager 'Asphalt .
Gli esperti hanno condiviso idee interessanti su come l’industria della moda può passare dalla teoria alla pratica, sottolineando la necessità di supportare il cambiamento nelle imprese e anticipare i mutamenti per raggiungere una più ampia circolarità.
Intervengono: Paul-Antoine Bourgeois, Co-manager di GEBETEX, Pierre Morellec, CSR Manager di Rediv by Patatam, Frank Gana, CEO e co-fondatore di (RE)SET, e Nativité Rodriguez, Direttore generale di L'Atelier des Matières .
Isabelle Lefort, co-fondatrice di Paris Good Fashion, ha presentato un keynote alla fine della giornata e ha chiarito quanto segue:
“I tessili usati raccolti all’interno dell’UE vengono principalmente esportati, soprattutto verso paesi dell’Africa e dell’Asia, senza un controllo sufficiente sulla loro qualità o sul loro destino. Per regolamentare le esportazioni di indumenti usati abbiamo grande bisogno di controllo e sostegno del settore, di definizioni precise di cosa siano rifiuti e/o indumenti usati e di tracciabilità. »
Presentazioni stimolanti dall'industria della moda del 2030
L'evento ha anche messo in luce gli imprenditori visionari che agiscono per la moda del 2030. Aziende come INDUO®, SAO Textile, EverDye e UNLINEAR METHODE hanno presentato le loro soluzioni innovative per contribuire alla transizione sociale, ambientale ed economica dell'industria della moda.
Biarritz Good Fashion è un laboratorio di idee e innovazioni, dove la moda del futuro prende forma con discussioni stimolanti e soluzioni concrete. Unisciti a noi in questa avventura in cui la moda diventa più responsabile!